Cosa è l'Ernia inguinale?
L’ernia inguinale si presenta come un rigonfiamento, talvolta molto dolente, che aumenta di dimensioni in seguito a sforzi fisici, colpi di tosse o semplicemente in seguito al mantenimento prolungato della stazione eretta mentre tende a ridursi di dimensioni in seguito all’assunzione della posizione sdraiata tanto più se si associa un massaggio che ne favorisca il ritorno alla propria collocazione naturale.
Possono essere dovute ad un arresto dello sviluppo della parete addominale in età embrionale con persistenza di orifizi che favoriscono la formazione di ernie (ernie congenite) oppure possono essere legate ad una “rottura” in seguito ad uno sforzo fisico intenso dei tessuti già indeboliti (ernie acquisite). Seppure si tratti di una patologia benigna, rappresenta sempre causa di limitazione o impedimento all’attività lavorativa o allo semplice svolgimento delle ordinarie attività quotidiane alterando, in termini peggiorativi, la qualità di vita del paziente
Perché fare l’intervento?
La chirurgia dell’ernia inguinale si rende necessaria sia per migliorare la propria qualità di vita riprendendo a svolgere una normale attività lavorativa e fisica fino all’attività sportiva agonistica ma soprattutto per evitare di andare incontro alla sua complicanza più frequente e cioè ”l’intasamento” o “strozzamento” del contenuto erniato; tale complicanza, se trascurata, potrebbe rendere necessario procedere in urgenza alla resezione di una parte di intestino erniato qualora la protrusione prolungata
In cosa consiste l’intervento?
La correzione chirurgica consiste fondamentalmente nell’incisione del sacco che contiene l’ernia, nella conseguente riduzione in addome del materiale che costituisce l’ernia stessa e alla fine nella sutura della “porta erniaria” (il foro che ha consentito la fuoriuscita del materiale) con rinforzo della parete indebolita mediante l’utilizzo di materiale protesico ovvero di una sottile “rete” che stimola i tessuti a produrre una robusta cicatrizzazione in modo da evitare che il problema si possa ripresentare
Per noi la scelta della protesi è importante
Presso il nostro studio il trattamento dell’ernia inguinale prevede una chirurgia “su misura” definita “Tailored Hernia Surgery” capace di adattare l’intervento al tipo di ernia ed alla tipologia di paziente (magro o sovrappeso, sportivo o sedentario, ecc.); abbiamo infatti da tempo abbandonato il vecchio concetto che “qualunque” ernia di “qualunque” paziente possa essere trattata con un’unica tecnica chirurgica, utilizzando un “qualunque” tipo di protesi.
Tutto questo è possibile grazie al fatto che utilizziamo solo protesi delle migliori Aziende presenti sul mercato (Johnson & Johnson, BARD, Medtronic) realizzate con i più moderni materiali al fine di poter fornire a ciascun paziente la protesi più appropriata in termini di dimensioni, spessore, pesantezza del materiale e composizione del materiale stesso (riassorbibile o non riassorbibile).
Perchè scegliere il nostro studio?
La nostra priorità è mettere il paziente in condizione di riprendere il prima possibile una normale attività lavorativa riappropriandosi della propria vita privata.
Facciamo questo offrendo al paziente un intervento che incida minimamente sulle condizioni generali tanto da essere praticato in regime ambulatoriale ovvero con tecniche che consentano un’immediata dimissione del paziente al proprio domicilio non appena terminato l’intervento chirurgico.
Un ruolo fondamentale ha in tal senso la scelta di eseguire incisioni il più possibile minimamente invasive e l’utilizzo dell’anestesia locale che viene praticata dal chirurgo stesso associando eventualmente una blanda sedazione.
Tale tecnica anestesiologica, che consente di evitare eventuali effetti indesiderati che talvolta compaiono dopo altri tipi di anestesia, fornisce una perfetta anestesia durante il tempo chirurgico senza privare il paziente dell’attività motoria degli arti inferiori come avviene invece nel caso di anestesia più invasiva come quella Spinale o Peridurale.